Noi infatti non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore: quanto a noi, siamo i vostri servitori a causa di Gesù. E Dio, che disse: "Rifulga la luce dalle tenebre", rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria di Dio sul volto di Cristo.
Noi però abbiamo questo tesoro in vasi di creta, affinché appaia che questa straordinaria potenza appartiene a Dio, e non viene da noi. (2Cor 4,5-7)

domenica 15 maggio 2011

RELAX YOURSELF

Oh come si sta bene sulle spalle del Pastore più bello!!!

Leggi il Vangelo della Quarta Domenica di Pasqua (Gv 10,1-10)
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Dalle «Omelie sui vangeli» di san Gregorio Magno papa
«Io sono il buon Pastore; conosco le mie pecore», cioè le amo, «e le mie pecore conoscono me» (Gv 10, 14). Come a dire apertamente: corrispondono all'amore di chi le ama.
Le sue pecore troveranno i pascoli, perché chiunque lo segue con cuore semplice viene nutrito con un alimento eternamente fresco.
Cerchiamo, quindi, fratelli carissimi, questi pascoli, nei quali possiamo gioire in compagnia di tanti concittadini. La stessa gioia di coloro che sono felici ci attiri.
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… perché cercare altrove, quando abbiamo già tutto in questi magnifici pascoli? Perché affaticarci dietro al nostro orgoglio? Cerchiamo piuttosto il Signore Gesù: egli ci trova per primo e non ci molla! Un animo rilassato e fiducioso che si lascia amare, affidandosi alle mani di Gesù Buon Pastore, è più saggio di un animo che vuole trovare da sé tutte le risposte e le soluzioni (e fa una gran fatica).
Non sempre ciò che costa più fatica è la scelta migliore!!!
Buona Domenica!

p.s.: il termine italiano "Buon Pastore" traduce l'espressione originale greca "o Poimen o kalos" ... letteralmente "il pastore BELLO"